L'arte di Rudi Punzo confronta discipline diverse come la scultura,  l'arte sonora e la performance attraverso un'attenzione particolare al riciclaggio di materiali e forme e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabile. Il suo lavoro sfida  la visione della scultura come  arte a tre dimensioni  trasformando il rumore inerente allo slancio cinetico in suono compiuto.  L'ossessione per il suono della materia diventa così la causa scatenante di concerti, pièces teatrali  o brevi performances il cui filo conduttore è uno sguardo ironico che coniuga semplicità e tecnologia, improvvisazione e pianificazione.